Artigiani, narratori e musici per l'apertura del nuovo Archeodromo

Corriere di Siena

Poggibonsi. Venerdì e sabato alle 15 inaugurazione del secondo lotto di lavori promossi da Fondazione Musei Senesi, Comune di Poggibonsi, Università e finanziati da Arcus Spa

Artigiani, narratori e musici per la due giorni inaugurale con cui l'Archeodromo di Poggio Imperiale svela le nuove costruzioni e il progetto di piantumazione degli ulivi. Il villaggio altomedievale che sta rinascendo presso l'area archeologica di Poggibonsi cresce con nuove ricostruzioni che saranno svelate venerdì 15 gennaio e sabato 16 attraverso attività di reenactment, living history, archeologia sperimentale in diretta, dimostrazioni di armi e combattimento, presentazione del corso di iconografia e cena medievale (sabato, necessaria la prenotazione entro giovedì 13 gennaio).
Il programma. Venerdì 15 gennaio. Le attività di living history iniziano alle 13. Alle 15 si svolgerà la presentazione delle nuove ricostruzioni realizzate alla presenza di Alessandro Ricceri (Presidente di Fondazione Musei Senesi), David Bussagli (Sindaco di Poggibonsi), Ettore Pietrabissa (Direttore Generale di Arcus Spa), Fabrizio Nepi (Presidente della Provincia di Siena). Alle 15.30 e fino alle 17 attività di living history.
Sabato 16 gennaio. Dalle 10 attività di living history (con la presenza anche di Curtis Winigia). Alle 15 inaugurazione delle nuove ricostruzioni. Alle 17.30 presso la sala Francovich presentazione del corso "L'icona e l'affresco in un laboratorio del medio evo" e alle 18.15 presentazione dei gruppi di reenactment La Fara e Winileod. Si prosegue alle 19 con l'aperitivo, momento in cui sarà possibile visitare il Centro di documentazione dove sono esposti i reperti dello scavo di Poggio Imperiale a Poggibonsi e le ricostruzioni della vita sulla collina dal VI al XVI secolo.
Alle 20 "A tavola tra IX e X secolo", cena narrata a cura dell'associazione La Ginestra e di Archeotipo.